In questo caso studio approfondiremo le esigenze di aspirazione di un’azienda impegnata nel settore degli imballaggi per elettrodomestici. Si occupa, quindi, della produzione di materiali e contenitori per proteggere gli elettrodomestici durante il trasporto e la consegna ai consumatori finali. Questi imballaggi devono essere resistenti, durevoli e in grado di proteggere l’elettrodomestico da eventuali danni durante il trasporto.

Quali sono i materiali utilizzati per gli imballaggi

Alcuni dei materiali utilizzati per gli imballaggi di elettrodomestici includono:

• Cartone ondulato: è un materiale resistente, utilizzato per realizzare scatole e contenitori che proteggono gli elettrodomestici durante il trasporto;
• Schiuma di poliuretano: è un materiale leggero e flessibile, utilizzato per realizzare imbottiture e protezioni per evitare che gli elettrodomestici subiscano urti e danni durante il trasporto;
• Plastica: viene utilizzata per produrre film termoretraibili e altre forme di imballaggi che possono essere utilizzati per proteggere gli elettrodomestici.

L’industria degli imballaggi di elettrodomestici è un settore in continua crescita a causa dell’aumento della domanda di elettrodomestici in tutto il mondo. Allo stesso modo, cresce la preoccupazione per l’impatto ambientale degli imballaggi, dal momento in cui vengono prodotti al momento in cui devono essere smaltiti.

La sostenibilità del processo produttivo dell’industria degli imballaggi ha spinto le aziende a sviluppare soluzioni sempre più rispettose dell’ambiente e riciclabili (come la carta), ma non solo, ha spinto le aziende anche a sostenere una corretta procedura per la raccolta e lo smaltimento degli scarti prodotti.

Quali sono i materiali da aspirare nell’industria degli imballaggi

In base ai materiali utilizzati per la produzione degli imballaggi, possono essere prodotte diverse tipologie di scarto. Le linee di produzione, infatti, generano sfridi di varie dimensioni e polveri di carta o plastica che possono:

• Compromettere la produttività in termini di tempo;
• Generare un rischio ambientale con contaminazioni;
• Causare esplosioni in specifiche situazioni, che possono provocare rischi per gli operatori e i macchinari.

Per questo motivo nasce la necessità di integrare alle linee di produzione dei sistemi di aspirazione sia compatti, quando bisogna captare le polveri sottili prodotte (ad esempio durante la fase di taglio del cartone), sia di soluzioni più capienti, quando bisogna aspirare sfridi di carta o plastica più voluminosi.

Le soluzioni di aspirazione offerte da RIBO per l’industria degli imballaggi

Le soluzioni di aspirazione industriale offerte da RIBO sono specifiche per ogni esigenza e possono aspirare polveri, sfridi e liquidi. Gli aspiratori possono essere realizzati anche con contenitori inox, ideali per gestire gli scarti di composti chimici ed essere configurati con filtri assoluti in classe HEPA/ULPA supplementari, che permettono di filtrare i componenti più tossici e nocivi. Sono dotati di motori trifase multi-tensione per essere utilizzati a ciclo continuo con la massima efficienza e conformi alle più recenti normative vigenti sul consumo energetico.

Gli aspiratori della linea VT di Ribo, per polveri di cartone

In questo caso, l’aspiratore che è stato fornito al cliente impegnato nella realizzazione di imballaggi in carta è un aspiratore RIBO della linea VT.  Gli aspiratori di questa linea sono stati appositamente studiati e progettati per aspirare le polveri di cartone. I motori possono essere richiesti nella versione 1,3 o 2,2 kW trifase multi tensione, strutturati per lavorare a ciclo continuo. Sono disponibili in svariate configurazioni, con camera filtro e contenitore di raccolta divisi, con capienza da 8 a 32 litri. Inoltre, il contenitore è dotato di un pratico sistema di sgancio, che permette di ottimizzare lo smaltimento del materiale aspirato.

Gli aspiratori industriali RIBO per sfridi

Gli aspiratori RIBO sono disponibili anche per la raccolta di sfridi carta, cartone e plastica, di varie dimensioni. Con motori da 1,3 a 2,2 kW trifase multi tensione, anche questi aspiratori sono stati progettati per lavorare a ciclo continuo. Il sistema di aspirazione è ottimizzato per compattare gradualmente gli sfridi sul fondo del contenitore e, di conseguenza, ottimizzare la capienza dell’aspiratore. Il contenitore è capiente ed è dotato di un oblò per l’ispezione del livello di capienza.