Nel caso studio di oggi tratteremo le esigenze di aspirazione di un’azienda che offre soluzioni per la produzione di schede PCB e carte di credito in metallo. L’azienda in questione, utilizza macchinari specifici per la lavorazione di carte metalliche e, ogni giorno, durante il processo produttivo si formano grandi quantità di polveri sottili. Per questa ragione l’azienda ha deciso di adottare aspiratori industriali RIBO adatti per garantire elevati standard di sicurezza e pulizia in tutte le fasi di lavoro.

Quali sono le esigenze di aspirazione dell’azienda

Le esigenze di aspirazione di un’azienda di questo settore sono:

• Salvaguardare la salute degli operatori

L’inalazione di polveri sottili metalliche è molto pericolosa per la salute degli operatori poiché può causare gravi danni a breve e lungo termine.

• Prevenire l’inefficienza dei macchinari

Le polveri metalliche, se non sono correttamente raccolte, possono depositarsi sui macchinari implicando un’usura precoce e di conseguenza l’inefficienza dei macchinari.

• Mantenere l’area di lavoro adeguatamente pulita e sicura

Grazie all’impiego di aspiratori industriali, l’azienda ha la possibilità di evitare la dispersione delle polveri sottili nell’ambiente di lavoro, quindi fare in modo che sia più pulito e sicuro.

Per i motivi appena elencati, è molto importante installare impianti di aspirazione come MK3 FAS Longopac di RIBO. Nel caso specifico, questo aspiratore è collegato a una macchina di depaneling e soddisfa a pieno tutte le esigenze dell’azienda impegnata nel settore della lavorazione di schede PCB e carte di credito in metallo.

Le caratteristiche degli aspiratori per il settore metallico

La legge pone alle aziende impegnate nella lavorazione di materiali metallici, una serie di restrizioni per quanto riguarda la scelta dell’aspiratore industriale. Quest’ultimo, infatti, deve possedere determinate caratteristiche per poter essere considerato idoneo all’utilizzo:

• Il filtro HEPA, che ha il compito di bloccare le particelle inquinanti presenti nell’area da trattare;
• La sicurezza per l’operatore, che non deve entrare in contatto con le polveri in nessuna delle fasi di lavorazione, compresa la pulizia del filtro;
• La rumorosità minima di questo macchinario che deve essere <70 db, un valore che può essere raggiunto tramite appositi silenziatori;
• Il sensore di pieno dell’aspiratore per avvertire l’operatore quando procedere con lo scarico.

L’aspiratore RIBO MK3 FAS LONGOPAC per la lavorazione di schede PCB e carte di credito in metallo

Durante ogni fase di produzione di schede PCB e carte di credito in metallo, vengono prodotte diverse tipologie di scarto tra cui la polvere di vetronite ramata, la resina epossidica e la fibra di vetro. Queste polveri hanno la caratteristica comune di essere molto sottili e tossiche.

Ora scopriamo quali sono le caratteristiche tecniche dell’aspiratore RIBO MK3 FAS Longopac, ideale per soddisfare le esigenze di aspirazione di un’azienda impegnata nella produzione di schede PCB e carte di credito in metallo.

Questo aspiratore RIBO è l’ideale per l’aspirazione di polveri sottili, è fornito di un gruppo aspirante 3,6 Kw e dotato di 3 motori monofase auto raffreddanti provvisti di collettore con spazzole autostaccanti. La calotta copri motore di questo tipo di aspiratore è silenziata in acciaio plastificato.

È possibile includere tre tipologie di filtri all’interno dell’aspiratore: un filtro assoluto HEPA (H14), un filtro (Classe M) in poliestere antistatico o un prefiltro in carta. Tutte tre le tipologie permettono di filtrare le polveri più nocive e tossiche.

Possiede inoltre una camera filtro con diaframma a ciclone incorporato, con bocchettone aspirazione Ø70 e deflettore interno. È dotato di un sistema di raccolta LONGOPAC per l’accumulo e lo smaltimento del materiale, un carrello con ruote fisse e piroettanti con freno.