L’industria cosmetica si occupa della produzione e commercializzazione di prodotti destinati a migliorare l’aspetto e la salute della pelle, dei capelli e del corpo in generale. Si tratta di un settore che abbraccia la produzione di una grande varietà di prodotti, come creme, shampoo, balsami, make-up, profumi e prodotti per le unghie.

In questo caso studio parleremo di quelle che sono le tipologie di scarti prodotti dall’industria cosmetica, i rischi connessi, le necessità di aspirazione e i vantaggi legati all’utilizzo di un aspiratore industriale. Alla fine, scopriremo le caratteristiche dell’aspiratore RIBO scelto da un nostro cliente, impegnato in questo settore.

• Quali sono gli scarti prodotti dall’industria cosmetica
• Le necessità dell’azienda cosmetica
  
• I vantaggi dell’aspiratore RIBO nell’industria cosmetica
  
• Linea aspiratori RIBO per l’industria cosmetica: VS 0.5

Quali sono gli scarti prodotti dall’industria cosmetica

Nelle diverse fasi del processo produttivo, possono generarsi diverse tipologie di scarto. Soffermandoci sugli scarti che si creano durante la fase di produzione e imballaggio del prodotto, possiamo osservare che in queste fasi gli scarti che si generano possono essere principalmente: rifiuti chimici sotto forma liquida o polverosa, oppure materiali di scarto provenienti dagli imballaggi.

–     Scarti chimici

L’operatore dell’industria cosmetica manipola costantemente prodotti chimici, diversi tra loro, che possono provocare danni in maniera immediata sulla salute dell’essere umano; o, laddove l’esposizione persista in maniera errata e prolungata, i danni possono diventare cronici.

L’inalazione di questi fumi e polveri chimiche deve essere prevenuta sia mediante appositi dispositivi di sicurezza indossati dall’operatore, sia tramite appositi impianti di aspirazione industriale installati sulle specifiche aree.

Gli scarti chimici, in aggiunta ai danni che possono provocare sulla salute dell’essere umano, sono un problema anche per la buona riuscita del prodotto finale. Infatti, se non manipolati e raccolti in maniera corretta, possono determinare la contaminazione tra un prodotto e l’altro, alterano le proprietà del singolo prodotto e causandone quindi una mal riuscita.

–     Scarti degli imballaggi

Durante la fase di imballaggio si producono scarti legati al taglio o alla chiusura delle confezioni, possono essere micro particelle di diverso materiale che devono essere raccolte per poi proseguire con un corretto smaltimento.

Le necessità dell’azienda cosmetica

Il nostro cliente produce una grande quantità in forma libera e compatta di polveri e liquidi generati dalla miscelazione di diverse materie prime, trasformate poi in ciprie, fard e ombretti miscelati con pigmenti vari. I diversi stadi di lavorazione sono svolti da specifici macchinari controllati dagli operatori, è proprio su questi macchinari che il cliente RIBO necessita di integrare degli aspiratori industriali per mantenere pulita la zona di lavoro ed evitare che l’operatore entri in contatto con sostanze nocive.

I vantaggi dell’aspiratore RIBO nell’industria cosmetica

Le soluzioni di aspirazione offerte da RIBO permettono di assolvere alle esigenze dell’azienda impegnata nella produzione di cosmetici. Grazie all’installazione dei nostri aspiratori industriali, infatti, i vantaggi di cui l’azienda può beneficiare sono i seguenti:

• La purificazione professionale dell’aria
• Il mantenimento di un elevato standard di pulizia dell’ambiente di lavoro
• La prevenzione di danni alla salute degli operatori
• Evitare la contaminazione tra i diversi lotti, garantendo un prodotto finale di alta qualità

Linea aspiratori RIBO per l’industria cosmetica: VS 0.5

La linea di aspiratori industriali offerta da RIBO per l’industria cosmetica, consente la corretta aspirazione e filtrazione dei materiali polverosi e liquidi generati durante i processi produttivi.

La linea di aspiratori VS 0.5 è caratterizzata da un motore 0,5 kW trifase multi tensione ed è stata progettata appositamente per lavorare a ciclo continuo, in conformità con le più recenti normative vigenti sul consumo energetico. È disponibile in diverse configurazioni a seconda delle esigenze del cliente, ad esempio può essere configurato in modalità compatta o modulabile.

La capacità dei contenitori, invece, varia da 1,2 litri fino a 8 litri ed è possibile includere filtri assoluti HEPA/ULPA – che permettono di filtrare i componenti più tossici e nocivi – e filtri ai carboni attivi in soffiaggio.

L’azienda in questione ha scelto il modello di aspiratore industriale RIBO COMPAIR 280/250. È perfetto per chi ha la necessità di aspirare sia liquidi sia materiali solidi in zone ATEX. Questo aspiratore è alimentato da un gruppo venturi e composto da camera filtro con diaframma incorporato, è anche dotato di galleggiante di livello per liquidi e un contenitore da 50 litri con un pratico rubinetto per lo scarico.