Caso studio: aspiratori RIBO per l’industria delle fonderie

Caso studio: aspiratori RIBO per l’industria delle fonderie
30 Novembre 2022 Ribo Evolution
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In Italia, secondo un recente studio di Assofond (Associazione Italiana Fonderie), sono presenti più di 1000 fonderie, che producono complessivamente circa 2,3 milioni di tonnellate di fusioni. Si tratta di un dato che posiziona l’Italia al secondo posto in Europa, dopo la Germania e al nono posto nel mondo. Parliamo dunque di un settore molto importante sia per l’impatto economico che produce sul Paese, sia per la realizzazione di prodotti finali indispensabili per diverse attività.

Nello specifico, una fonderia si occupa di realizzare dei “getti”, ovvero dei manufatti industriali o delle fusioni artistiche, con delle caratteristiche metallurgiche e dimensionali ben definite. Il processo parte con la fusione di materiali metallici ferrosi e non; questi sono calati in delle forme di materiale refrattario oppure all’interno di stampi metallici, successivamente si fanno raffreddare per ottenere la forma desiderata.

Le necessità dell’azienda

Nel caso studio di oggi parleremo della storia di una famosa fonderia italiana nata circa 70 anni fa, che produce componenti in ghisa per diverse industrie e specializzata nel settore oleodinamico, motoristico e componentistico meccanico.

Il problema di questa azienda, che RIBO ha risolto, è il seguente: una volta rimosso dallo stampo il prodotto solidificato, questo deve essere sottoposto ad un processo che si chiama “finitura”, per l’eliminazione dell’anima, di terra, bave e scorie da fusioni che permettono di ottenere il pezzo finale.

Il processo della finitura si articola in diverse fasi, dove il componente prodotto deve essere trasportato lungo la linea produttiva producendo una grande quantità di polveri metalliche che si depositano nell’ambiente di lavoro, formando così grandi cumuli che devono necessariamente essere aspirati al termine di ogni giornata o ciclo produttivo, per mantenere efficiente l’operatività dell’impianto.

VS 10 499 CR in azione

In questa nota fonderia, l’aspiratore RIBO che viene utilizzato è un aspiratore della linea VS, modello 10 499 CR. È un aspiratore industriale dotato di un contenitore da 450 litri, che permette di aspirare in breve tempo una grande quantità di polvere metallica, che spesso è molto pesante, intasante e volatile, come la ghisa e gli scarti degli altri componenti utilizzati per la creazione del pezzo.

Il sistema di sgancio e di scarico della benna rimane molto pratico e facilita l’operatore nella fase di svuotamento del contenitore. Questa diventa un’operazione veloce, che riduce anche il tempo per effettuare la pulizia dell’ambiente. In questo caso, troviamo anche un sovradimensionamento della struttura carrellata, per resistere senza difficoltà alle sollecitazioni più estreme, anche in caso di condizioni di carico più gravose.

Perché il cliente ha scelto RIBO?

Il caso studio di oggi tratta di un cliente storico per RIBO, infatti, il cliente si è affidato a noi più di 40 anni fa. Nel corso di tutti questi anni, il cliente è sempre rimasto soddisfatto della qualità dei prodotti RIBO, scegliendoci ogni qualvolta avesse l’esigenza di aggiornare il suo parco aspiratori. Dovendo sopportare dei ritmi di lavoro serrati, le caratteristiche dell’aspiratore che cercava sono sempre state quelle offerte da RIBO: affidabilità, solidità strutturale ed eccellenza.

RIBO studia con attenzione ogni esigenza di aspirazione dei propri clienti, per costruire un prodotto unico e su misura. Contattaci per una consulenza gratuita!